«Si apprende in questi giorni di una situazione incresciosa per quanto attiene le cremazioni al Cimitero Maggiore. Definirla da ‘terzo mondo’ forse è fin troppo generoso, perché anche i paesi più poveri e sfortunati al mondo hanno rispetto per i propri defunti». Scrive così il consigliere comunale, lista civica Impegno 360°, Claudio Cicero per quanto riguarda la situazione dei defunti al Cimitero Maggiore di Vicenza, che continua: «Il servizio offerto oggi da AMCPS ed evidentemente accettato dal Comune, si basa sulla buona volontà dei singoli operatori senza alcun controllo da parte dell’Ente. Il servizio risulta così scadente e indecoroso agli occhi di chi, purtroppo, deve accompagnare un proprio caro. Il container che contiene le salme è solo l’ultimo degli episodi: si abbia il coraggio, qualora non vi fossero fondi a sufficienza, di percorrere anche strade nuove quale, ad esempio, il project financing». Una protesta che non sembra aver fine visto che il Consigliere Cicero ha presentato una vera e propria interrogazione Comunale in cui chiede risposte chiare al sindaco riguardo la situazione.

Per altri argomenti sul mondo della funeraria clicca qui

Articoli correlati:

• Vicenza: salme nel container per i lavori al cimitero
• Le nuovi morti hi-tech
• I funerali più strani del mondo