Pubblicato:
08/11/2016 07:32:48
Categorie:
Attualità
, Cimiteri
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Per anni sono andati a vegliare su un loculo che in realtà era vuoto. È la strana storia che ha coinvolto una famiglia di Trento che è rimasta stupefatta quando un amico,dopo essersi recato al camposanto, gli ha telefonato dicendogli che aveva visto l'urna con il nome del loro caro dentro un magazzino del cimitero. Una stanza di tutto rispetto, ma non era certo il posto dove si ricordavano che fossero custodite le ceneri del parente. Durante questi 3 anni il Comune non ha mai contattato la famiglia.
Con tutta probabilità il disguido nasce dal fatto che la cremazione, a Trento, avviene dopo le cerimonia funebre. In genere la salma viene trasferita a Mantova e poi un volta cremata, vengono riportate le ceneri nel capoluogo trentino per essere tumulate.
"E' la famiglia che deve contattarci - spiegano dall' Uffici Servizi Funerari -, noi non possiamo fare niente a volte passa un certo periodo tra la cremazione e la tumulazione, perchè si aspettano i parenti, o un momento particolare, finchè non riceviamo ordini dai familiari custodiamo le urne in un'apposita stanza, ce ne sono circa un centinaio"
Un disguido evitabile che ha portato ulteriore sofferenza e tristezza nei cuori della famiglia del defunto.
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