Pubblicato:
07/02/2017 07:31:21
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Di stranezze nel mondo della funeraria se ne sono viste tante, ma forse questa le batte tutte: è stato inventato un drone che è capace di spargere le ceneri dei defunti nei deserti, nei fiumi o negli oceani . L'ideatore è Mark Fogarty, un pilota australiano della CASA, l'equivalente dell'Enac in Italia (Ente Nazionale Aviazione Civile), il quale ha creato questo drone per portare le ceneri del suo defunto padre oltre la barriera corallina.
Il padre di Mark era un pescatore e quindi, da grande appassionato del mare, voleva che i suoi resti si mescolassero con le onde dell'oceano. Quindi quale posto migliore della barriera corallina per lasciare questo mondo? Mark però all'inizio non sapeva come fare perchè temeva che la corrente di risacca impedesse alle ceneri di oltrepassare la splendida formazione oceanica. Allora come arginare il problema? Semplice, costruendo un drone in grado di portare i resti del defunto oltre l'orizzonte.
Con la sua idea Mark ha avviato quest'innovativo servizio di dispersione delle ceneri che gli frutta ben 500 dollari australiani (Circa 300 euro) a volta. Quando il drone arriva al punto desiderato, dopo aver sorvolato mari o deserti che siano, viene aperta l'urna cineraria trasportata che rilascia le ceneri del defunto. Durante la dispersione si possono aggiungere petali di fiori o polveri colorate per dare al momento un tocco scenografico.
Prima di partire con questa sua nuova attività, Mark , ha dovuto scontrarsi con la burocrazia australiana per oltre anno. Ora però è tutto risolto e il suo servizio è già stato utilizzato da molti utenti, che sono rimasti più che soddisfatti.
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