Il forno crematorio da oltre 3 milioni e mezzo di euro

Pubblicato: 07/03/2016 07:35:45
Categorie: Cimiteri , Cremazione , Mondo Funeraria , Più recenti

Oltre 3 milioni di euro

Il consiglio comunale di Rocca Priora, con 12 voti su 15, ha approvato un progetto da oltre 3 milioni di euro per la costruzione di un nuovo forno crematorio.

La polemica

Il verdetto però ha sollevato molte polemiche tra i cittadini. La prima riguarda l’area dove verrà costruito il tempio crematorio. In questa zona infatti nei mesi scorsi sono state rifiutate 180 richieste di condono e quindi la domanda che sorge spontanea è : Come mai ora è possibile costruire? La seconda polemica nasce dai coltivatori della zona, i quali spiegano come la costruzione di un forno crematorio comporterebbe dei danni alle falde acquifere rischiando di inquinarle. Il terzo fatto che ha suscitato scompiglio tra la gente è che per questo tempio crematorio non è stato avviato nessun bando dal comune. I lavori per la costruzione dell’impianto sono stati affidati alla Socrim che ha ottenuto l’appalto per un valore che è circa tre volte il costo di un forno crematorio tradizionale.

Il progetto

In risposta alle critiche l’ingegner Paolo Lentini, responsabile del progetto, descrive tutta una serie di servizi che porteranno profitto sia all’impianto che al Comune di Rocca Priora. Il punto cardine del progetto sarà il “Giardino delle rimembranze”, in quest’area sarò possibile spargere le ceneri del proprio caro. Poi un altro sevizio innovativo sarà il “Muro delle rimembranze”, dove sarà possibile appendere delle targhette in memoria del caro estinto. Inoltre in questo edificio sarà costruito un sistema video che mostrerà il processo d’inserimento del defunto all’interno del forno. La domanda che sorge spontanea è :davvero c'è qualcuno a cui interessa vedere in diretta il proprio caro che viene infornato?

I cittadini non si fidano

Nonostante tutte queste novità molti cittadini si stanno muovendo per chiedere alla Procura della Repubblica di Velletri una speculazione su tutti i fattori che sono legati alla costruzione di questo impianto, compresi quelli ambientali.

Alla luce di tutti questi fatti, ha davvero senso spendere così tanti soldi per un forno crematorio? Visto che sarebbe il quarto nei dintorni di Roma. 

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