Trovata urna cineraria di epoca romana del I secolo a.C ad Olbia

Pubblicato: 18/07/2016 07:30:29
Categorie: Attualità , Mondo Funeraria , Più recenti

Un'urna di epoca romana

Sotto il manto stradale di via Mameli ad Olbia è stata ritrovata un'urna cineraria di epoca romana, risalente al I secolo a.C. Probabilmente non sarà neppure l'ultimo ritrovamento, pare infatti che sotto quella strada sia sepolta la grande necropoli della città antica risalente all'età cartaginese. Due anni fa sotto una via poco distante dall'area precedentemente citata è stata ritrovata una tomba punica. Questi scavi archeologi riportano alla luce grandi testimonianze delle città che si sono insediate nel nostro paese e il ritrovamento di un'urna cineraria di epoca romana, con ancora all'interno le ceneri del defunto, è qualcosa di unico.

Un ritrovamento eccezionale

Non è appena è giunta voce che sotto quella strada c'era un grande tesoro, sono stati interrotti immediatamente i lavori degli operai che stavano sitemando delle tubature del gas. Nel giro di qualche minuto è arrivata la Soprintendenza per i Beni archeologici per recuperare l'urna e portarla al sicuro. Nel luogo del ritrovamento c'era anche Sabrina Serra, neo assessore alla Cultura che ha valorizzato con grande entusiasmo l'incredibile scoperta:

"Il ritrovamento di un reperto archeologico è sempre un fatto emozionante che ci riporta frammenti del passato della nostra comunità. Questo ritrovamento, in particolare, ci conferma la straordinaria ricchezza del sottosuolo di questa parte della città nella quale si trovava una necropoli. Le vestigia del passato di Olbia non smettono di sorprenderci e ci aspettiamo che emergano presto altri ritrovamenti.Questi fatti ci confermano quanto importante sia procedere verso la tutela del nostro patrimonio archeologico e verso la sua valorizzazione, per far crescere la consapevolezza della comunità e per disporre di un importante strumento di promozione del nostro territorio"

Gli studi proseguiranno per cercare di portare in superficie più testimonianze possibili di quella necropoli che è sepolta sotto la strada dove ogni giorno transitano migliaia di cittadini.

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