Pubblicato:
21/04/2017 07:37:11
Categorie:
Attualità
, Imprese Funebri
, Più recenti
Per cercare di fermare, o quantomeno limitare, il fenomeno dei trasporti abusivi, la polizia municipale di Napoli, nei giorni scorsi, ha controllato più di 300 veicoli tra cui taxi, noleggi con conducente e bus turistici, contestando violazioni a 8 tassisti e dieci noleggiatori abusivi con conseguente ritiro della carta di circolazione e fermo amministrativo.
Tra tutti i veicoli controllati, gli agenti della municipale hanno fatto una scoperta piuttosto curiosa. Un'impresa di pompe funebri aveva avviato un servizio di noleggio abusivo, che permetteva ai parenti dei defunti di raggiungere il luogo della cremazione dietro pagamento. Le persone dovevano dunque pagare una corsa per raggiungere il forno crematorio, una cosa davvero impensabile.
Un altro noleggiatore abusivo è stato colto sul fatto dalla polizia mentre chiedeva 120 euro ad un turista per trasportarlo in luogo nelle immediate vicinanze dell'aereoporto. Lo straniero è stato poi accompagnato nell'area dei tassisti a norma, mentre al noleggiatore abusivo è stata ritirata la patente di guida ed è stato sequestrato il veicolo.
Un servizio a pagamento per trasportare delle persone affrante dal dolore per la perdita del proprio caro verso il luogo della cremazione del defunto è qualcosa di davvero surreale. La battaglia contro i trasporti abusivi è solo all'inizio.
Per altri articoli sul mondo della funeraria entra nella sezione NEWS