Pubblicato:
06/06/2017 07:33:30
Categorie:
Attualità
, Cimiteri
, Mondo Funeraria
In un cimitero nell'area sud di Kosovska Mitrovica, in Kosovo, sono state distrutte oltre il 90% delle tombe. È quello che hanno potuto constatare la gran parte dei cittadini serbi che si sono recati al camposanto Sabato scorso. Come riferito dai media di Belgrado, molti serbi si erano recati al cimitero per rendere omaggio ai propri defunti, dato che era la ricorrenza del giorno dedicato ai morti e, una volta giunti sul posto, sono rimasti letteralmente senza parole nel vedere le tombe dei loro cari completamente a pezzi.
Degli atti veramente osceni, ma che non sono poi così rari dato che i rapporti tra due le popolazioni della città non sono per nulla pacifici. Infatti Kosovska Mitrovica è divisa in due dal fiume Ibar: un settore serbo (prevalentemente ortodosso) a Nord e uno albanese (prevalentemente musulmano) a Sud. Nel corso degli anni è capito più volte che si verificassero degli incidenti e delle provocazioni a sfondo religioso fra i due popoli.
Sabato scorso era l'unica giornata dell'anno in cui i serbi potevano recarsi nel cimitero della parte albanese della città.
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