Pubblicato:
24/06/2016 07:34:09
Categorie:
Cimiteri
, Curiosità
, Più recenti
Al cimitero di Staglieno, a Genova , è successo un fatto piuttosto curioso. Una donna si era recata al camposanto cittadino per porgere un fiore sulla tomba del suo defunto padre, ma una volta arrivata sul posto, la lapide di suo padre non c'era più, ma al suo posto una tomba di uno sconosciuto. Il motivo? "Concessione scaduta", questo è stato quello che le hanno risposto i lapidari aggiungendo inoltre che sarebbe stato imposibile ritornare alla situazione iniziale.
La tomba in questione è quella di Giuseppe Sarbia, deceduto nel 1995 che aveva chiesto di essere sepolto vicino alla madre Iside. Proprio per questo motivo, alla morte di quest'ultima, la famiglia aveva acquistato una concessione trentennale. Tuttavia il 4 Gennaio scorso questa concessione è scaduta e nessuno si è preso l'incarico di avvisare la famiglia. In questo modo i posti del cimitero sono tornati liberi e quelle lapidi ora appartengono a sconosciuti che non c'entrano nulla con la famiglia della donna.
Ad approfondire la questione ci ha pensato Bruno Viviani che ha intervistato alla donna sul secolo XIX:
"Abbiamo cercato di capire, ci hanno detto che la concessione, fatta e pagata da mio padre alla morte di mia nonna, era scaduta il 4 gennaio. E il 20 dello stesso mese avevano già tolto tutto. È vero, avremmo dovuto informarci: ma nessuno ci ha mai chiamato o scritto ed eravamo stati al cimitero dopo Natale, quindi sono assolutamente sicura che all’inizio dell’anno non c’era alcun preavviso. E,quando mi hanno detto che avrei riavuto i soldi anticipati per l’elettricità del lumino, non ci ho visto più". Certo forse un po'di attenzione in più avrebbe aiutato, ma come mai questa fretta di liberare quelle lapidi? "Un inserviente sul posto ci ha detto: quelli sono posti molto ambiti, i resti a quest’ora sono già nella fossa comune…"
Una distrazione fatale che sarà difficile da accettare da parte della famiglia visto che ora i corpi dei parenti riposano nella fossa comune, ma davvero i dipendenti del cimitero non hanno colpe?
Per altri articoli sul mondo della funeraria entra nella sezione NEWS