Siti di comparatori dei funerali: la FENIOF sporge denuncia

Pubblicato: 30/08/2016 10:51:19
Categorie: Attualità , Imprese Funebri , Mondo Funeraria , Più recenti

La denuncia della FENIOF

Con i primi giorni di agosto su vari canali mediatici è stato comunicato e pubblicizzato l’avvio di diversi siti di “comparatori di funerali” che hanno pubblicato i recapiti ed i prezzi dei servizi delle imprese funebri italiane.

“Molti associati si sono rivolti a noi – ha dichiarato il Segretario Nazionale della FENIOF Alessandro Bosi - informandoci di non avere mai rilasciato autorizzazioni o informazioni a tali siti, trovandosi però pubblicati nella lista delle imprese funebri presenti nei loro archivi con accanto i prezzi dei funerali totalmente inventati. Un intervento era doveroso da parte della federazione ed essendo in un periodo di chiusura estiva della Segreteria Nazionale abbiamo agito prontamente grazie all’intervento della FENIOF Abruzzo, nostra espressione territoriale regionale”.

Circa tale questione la FENIOF Abruzzo in data 9 agosto 2016 ha presentato denuncia/querela per una supposta truffa e frode in commercio e contestuale intermediazione tra i familiari dei defunti e le imprese di onoranze funebri.

Tale denuncia è stata presentata dal Presidente della FENIOF Abruzzo Fabrizio Campobassi presso il Compartimento della Polizia Postale dell’Abruzzo.

“Nell’attesa di sviluppi in merito – ha aggiunto Alessandro Bosi della FENIOF Nazionale - anche altre associazioni stanno muovendosi a riguardo e sarebbe certamente importante una ulteriore iniziativa legale anche da parte di queste ultime. Nel mentre si consiglia di evitare di visitare tali siti per verificare nelle relative liste la presenza o meno della propria impresa funebre in quanto ciò non fa altro che accrescere la visibilità internet di questi siti sui risultati dei motori di ricerca”.

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Alessandro Bosi


08/09/2016 15:25:14

Ritengo opportuno specificare che, come detto telefonicamente al funzionario LASTELLO, la FENIOF ha un approccio molto cauto in ordine a tale iniziativa e molteplici perplessità relativamente al sistema dei comparatori di funerali che seguono logiche mutuate da esperienze in altri settori che non hanno alcuna similitudine con quello funebre.

Apprezziamo la disponibilità a collaborare con la FENIOF ma, al momento, ci riserviamo di valutare con massima prudenza questa iniziativa circa la quale ci pronunceremo una volta in possesso di tutte le informazioni necessarie ed attuati i doverosi accertamenti.

LASTELLO


08/09/2016 13:42:11

LASTELLO si vuole distanziare da possibili fraintendimenti che l'articolo può suscitare. LASTELLO è il primo e unico comparatore di Funerali in Italia e non ha ricevuto nessuna denuncia in merito all'inserimento non autorizzato di prezzi e servizi delle Agenzie Funebri Italiane.

L'articolo fa riferimento in modo generico ai comparatori di funerali, ma si riferisce solamente ai Siti Web nati dopo di LASTELLO. Tutte le Agenzie iscritte su LASTELLO, più di 300, si sono iscritte in maniera del tutto autonoma prestando il loro consenso, come da termini e condizioni del portale. Siamo inoltre in collegamento e in accordo con la FEDERCOFIT già da prima della denuncia proprio per risolvere il problema che questi portali stanno creando.

Abbiamo inoltre contattato il giorno 8 Settembre 2016 la FENIOF e parlato con ALESSANDRO BOSI e abbiamo espresso il nostro consenso a collaborare con loro in tal senso, sia per migliorare il portale che per arginare la diffusione di portali secondari e fraudolenti. LASTELLO si pone da sempre come supporto alle Agenzie Funebri per un mercato libero e corretto.

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