Colti sul fatto

Nella mattinata di Pasqua,  una ventenne romena e un signore egiziano sono stati colti con le mani nel sacco nel cimitero Flaminio a Roma mentre rubano dei fiori. I ladri sono stati colti in flagranza di reato e sono stati arrestati immediatamente dai carabinieri per furto aggravato in concorso.

Le indagini

Dalle prime indagini si è venuto a sapere che i due rubavano le corone coi fiori e altre decorazioni floreali per poi rivenderle ai fiorai oppure ad organizzatori di matrimoni. C'è da capire se questo business illegale sia circoscritto alla zona del cimitero oppure colpisca più zone della capitale. Le indagini proseguono proprio per capire se si può parlare di reati organizzati da una banda di malviventi.

Non proprio una novità

Non è la prima volta che il cimitero capitolino finisce sulle prime pagine dei quotidiani locali, infatti nei mesi scorsi sono stati numerosi i furti che hanno danneggiato la strattura. Oltre i fiori sono state rubate delle statuette sacre, croci , oggetti lasciati dai parenti per ricordare il defunto e soprattutto rame e metalli preziosi.

I cittadini hanno lottato molto in questi mesi per evitare questi tipi di furti, anche lasciando dei messaggi vicino alle tombe dei propri cari chiedendo di non rubare fiori o oggetti di decoro, ma i ladri continuano a non curarsene oltraggiando il ricordo dei poveri defunti.

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