Pubblicato:
05/04/2016 07:33:42
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Attualità
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È stato arrestato l'ex custode del cimitero di Francavilla di Sicilia (ME) perchè esercitava operazioni cimiteriali illecite. L'uomo è stato condannato per i seguenti reati: corruzione, vilipendio, sottrazione di cadavere e violazione di sepolcro; tuttavia non è l'unico ad aver commesso delle illegalità, ma sono coinvolte molte altre persone.
Il reato principale che commetteva era quello di spostare un cadavere da un loculo ad un altro intascando delle mazzette che andavano dai 3.500 ai 5000 euro. In altre occasioni ampliava i loculi senza aver nessun tipo di permesso. Chiaramente il fatto di spostare una salma da un posto all'altra è illegale, ed è per questo che falsificava i registri così da far sembrare tutto a norma. L'uomo pur di far spazio in una tomba avrebbe messo i resti di un cadavere in una busta di plastica.
Purtroppo per lui la Guardia di Finanza ha scoperto tutta la sua losca attività e con lui altre 17 persone: addetti del cimitero, un medico dell'ASP di Messina, operai del settore edile e anche alcuni parenti dei defunti. I reati commessi da questi altri 17 personaggi sarebbero i seguenti: abuso d'ufficio, ricettazione, violazione di sepolcro, falso ideologico, sottrazione di cadavere e chiaramente reato di corruzione.
Un episodio gravissimo che evidenzia come gli episodi di corruzione siano all'ordine del giorno nel nostro paese e siano diffusi in qualsiasi tipo di settore.
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