Senigallia (AN): È stata convocata oggi in Comune la commissione sanità riguardo alle problematiche sorte nei giorni scorsi sulla gestione della camera mortuaria denunciate dal consigliere Alan Canestrari.

Il consigliere di Forza Italia consegnerà un fascicolo contente il materiale per denunciare degli episodi spiacevoli che ha vissuto. “Mia nonna è morta - parla Alan Canestrari- in ospedale e mi è stato detto che non mi sarei dovuto preoccupare di niente perché avrebbe provveduto l’impresa funebre di turno. Mi sono quindi informato presso un’ altra impresa, a cui poi ho affidato il servizio, scoprendo che non esiste il turno per i decessi che avvengono all’interno dell’ospedale, ma solo per i recuperi esterni”. Queste le parole di Canestrari che continua riferendo un altro episodio dove descrive l’incongruenza tra l’articolo 12 della gara di appalto e una scritta di un cartello fuori dall’obitorio che riporta le seguenti parole: “La vestizione della salma sarà effettuata esclusivamente dalla ditta appaltatrice previo pagamento dell’importo di 100 euro”. Infatti nell’articolo 12 c’è scritto che “la ditta appaltatrice può provvedere su richiesta dei familiari ed eredi, a loro spese, alla vestizione della salma”. È quindi facoltà della famiglia decidere se prendersi carico o meno della spesa. Un errore che, secondo il consigliere, il comune era già a conoscenza da tempo e non ha operato in nessun modo per risolvere la questione.

Per altri articoli sul mondo della funeraria clicca qui.

Articoli correlati:

• Tagli al personale anche nei cimiteri

• Al cimitero di Gambarare non c'è più spazio per altri defunti

• Senigallia (AN): furti dalle cassette delle offerte

Prodotti

Falco

Ave O Maria