Nuovo forno e software per la gestione dei cimiteri. La Spezia si rinnova

Pubblicato: 13/01/2017 14:28:47
Categorie: Attualità , Cimiteri , Cremazione , Mondo Funeraria , Più recenti

Una svolta decisiva

A La Spezia il Comune è pronto a riorganizzare la gestione dei servizi cimiteriali e costruire sul territorio un nuovo forno crematorio. I cimiteri del Comune di La Spezia, secondo le nuove linee predisposte per la loro gestione, verranno coordinati grazie all'ausilio di un software che renderà l’organizzazione delle mansioni e delle pratiche più efficiente, potenziando i servizi e incrementando la trasparenza nella gestione dei servizi cimiteriali. La macchina comunale, per fornire un servizio completo ai suoi cittadini, sta inoltre pensando alla costruzione di un nuovo impianto di cremazione; essendo essa stessa in forte crescita.

L'efficienza dei servizi con un software

Il Comune garantirà ai propri cittadini, ma anche alle onoranze funebri, un sistema che aggevolerà la scelta del loculo o l'ossario, l'applicazione di servizi accessori ma anche la prenotazione di date e orari per il rito funebre; senza trascurare la tracciabilità dei pagamenti e la trasparenza dei costi attraverso uno sportello unico dedicato. Infatti, spiega e giustifica, l'assessore ai servizi cimiteriali Corrado Mori: "Oggi quando muore una persona cara siamo costretti ad espletare le burocrazie passando da un ufficio all'altro. Con questo sistema permettiamo al cittadino di fare tutto con l'agenzia delle pompe funebri accreditata e quindi collegata al date-base messo a disposizione. Qui si può sapere tutto, subito e senza rischiare sorprese: modalità, prezzi, giorno ed orario".

La cremazione sempre più utilizzata

Come sottolinea l'ingeniere Claudio Cannetti: "La Smart città si allarga anche al tema dei servizi cimiteriali che vogliamo rivoluzionare nell'ottica di una semplificazione. I dati raccontano che si ricorre sempre di più alla cremazione, spesso per motivi di natura economica. Ecco perché l'amministrazione ha elaborato un progetto per nuovo impianto da costruire con un project financing: un nuovo forno fra acquisto e messa in opera arriva a costare 1,2 mln euro. Chi vincerà la gara, lo gestirà, tenendo conto che il forno potrà servire anche altre città. A Massa è stato chiuso, rimangono solo Livorno e Genova. E le tariffe possono abbassarsi". Dopo l'appalto, che premierà l'uso di sistemi di risparmio energetico, il forno potrebbe diventare funzionante già dal 2018. Non resta che attendere il riscontro dei cittadini.

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