Loculi e cappelle sequestrate a Poggioreale (NA): i cittadini protestano

Pubblicato: 22/09/2016 07:32:52
Categorie: Cimiteri , Imprese Funebri , Mondo Funeraria , Più recenti

Cimitero sotto sequestro

A causa di un sequestro di diverse cappelle e loculi del cimitero di Poggioreale (NA), alcuni cittadini non possono più recarsi al camposanto nemmeno per portare un fiore sulla tomba dei loro cari. La domanda che si pongono in tanti è: dove sono finiti i defunti? Sono mesi che gli abitanti si porgono questo quesito, ma nessuno ancora è riuscito a dare una risposta concreta. Un vero e proprio mistero che avvolge oltre 700 loculi e 30 cappelle e quindi centinaia di cadaveri che sono stati esumati, ma di cui si è perso traccia.

A farsi portavoce dei cittadini è il Consigliere Regionale della Campania del gruppo "Davvero Verdi", Franceco Emilio Borelli che sottilinea la gravità della situazione: "E’ proprio il caso di dire che al danno si aggiunge la beffa, visto quel che sta succedendo alle centinaia di persone che cercavano un posto dove mettere i loro cari morti."

"In pratica - spiega Borelli - un imprenditore del settore funerario si impossessò di cappelle abbandonate per poi ristrutturarle e ampliarle e vendere i loculi a ignari cittadini che cercavano un posto dove mettere i loro cari". Al momento nessuno dei responsabili della truffa è stato processato e molti cittadini chiedono che vengano accelerati i processi dei truffatori per poter tornare a pregare sulla tomba dei loro cari".

"Sarebbe il caso - conclude borelli - di accelerare l’iter per liberare le aree sequestrate e permettere ai parenti dei defunti alloggiati di poter accedere e tenerle pulite e curate"

La situazione sta diventando sempre più misteriosa e deve essere chiarita al più presto, anche perchè i cittadini cominciano a stancarsi di non poter recarsi al cimitero a salutare il proprio caro.

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