Le cremazioni spopolano negli USA: dimezzati i casi di sepoltura

Pubblicato: 07/10/2016 07:36:12
Categorie: Attualità , Cimiteri , Cremazione , Imprese Funebri , Mondo Funeraria , Più recenti

Gli USA scelgono la cremazione

I casi di cremazione sorpassano quelli legati alla tumulazione anche negli USA. La notizia è stata pubblicata qualche giorno fa da NFDA, la Federazione Americana degli Operatori Funebri, che ha fatto notare come la percentuale delle sepolture classiche si sia praticamente dimezzata (45.4%), mentre quella delle operazioni di cremazione sia cresciuta sensibilmente, + 48.5 %. Chiaramente, essendo che i dati sono stati rilevati su tutto il suolo americano e che variano da stato a stato, ci sono zone in cui la tumulazione è ancora notevolmente più diffusa della cremazione e viceversa.

Come sono aumentate le richieste negli anni

La richieste di cremazione hanno avuto un aumento costante nel corso dell'ultimo decennio. Nel 1999 la cremazione contava soltanto un quarto dei funerali eseguiti in tutta la nazione. Nel 2005 la percentuale di tale operazione era salita al 32.3% a fronte del 61.4% della tumulazione classica. 6 anni fa l'indice di cremazione è salito oltre il 40%. Stando a quanto riportanto gli statistici americani, l'incidenza della cremazione è destinata ad aumentare di anno in anno; nel 2020 dovrebbe raggiungere un incidenza del 56%, mentre nel 2030 si arriverà addirittura al 71.1%.

La statistica mostra un quadro molto chiaro, che non lascia spazio a molte altre interpretazioni. Difficile pensare, visto anche l'andamento europeo, ad un ritorno consistente delle tumulazioni classiche, sia per motivi economici che culturali.

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