La corte Suprema indiana, il massimo organo di giustizia del paese, ha formalmente richiesto allo stato di Uttar Pradesh, dove sorge il Taj Mahal, il palazzo più famoso di tutta l’India, di spostare la pira usata per la cremazione a causa dei fumi e delle fuliggini. La causa della richiesta si deve a uno dei giudici della corte suprema che, in visita al sito, avrebbe testimoniato i danni fatti alla struttura dal fumo e dalla cenere. Danni non solo materiali alla struttura, ma soprattutto all’immagine di uno dei monumenti più amati e visitati al mondo. La proposta non si limita però al semplice spostamento della pira funeraria ma propone di riqualificare il sito con un forno crematorio elettrico così da evitare l’emissione di fumi.  Lo stato di Uttar Pradesh ha risposto “ringraziando” per la proposta e chiedendo 15 giorni per trovare una possibile soluzione.

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