Incita al terrorismo sulle lapidi: denunciato il colpevole

Pubblicato: 07/11/2016 07:31:21
Categorie: Cimiteri , Più recenti , Segnalati da voi

Lapidi profonate

"Allah è grande", "Siamo noi l'Isis". Queste sono solo alcune delle frasi scritte con un pennarello rosso su alcune tombe dei cimiteri di Costanzana (VC) e Morano sul Po (AL). L'atto vandalico è stato denunciato da molti cittadini e nel giro di poche ore i Carabinieri di Balzola (AL) hanno scoperto l'identità dell'autore dell'orrendo gesto. Quel che resta da capire è se ci siano o meno gli estremi per il danneggiamento. 

Il confronto delle calligrafie

Secondo i militari il colpevole è A.Z., un cittadino di Vercelli residente a Torzano. Sembra che alla radice di questo gesto deplorevole ci siano dei conflitti con alcuni inquilini della sua palazzina. Ad incastrare l'uomo sarebbe stato un confronto tra la sua calligrafia e le scritte presenti sulle lapidi.

Il sindaco di Morano, Mauro Rossino, ha deciso di intentare una causa civile nei confronti del responsabile.

L'atto vandalico non è certo passato inosservato e ora l'autore delle scritte oscene rischia davvero guai seri.

Fonte dell'immagine: www.lastampa.it

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