In mutande al cimitero e non solo: atti osceni al San Marco di Rovereto (TN)

Pubblicato: 04/08/2016 07:32:06
Categorie: Attualità , Cimiteri , Mondo Funeraria , Più recenti

Oscenità tra le tombe

Sono diversi mesi che arrivano segnalazioni dal cimitero di San Marco di Rovereto (TN) di un uomo che compie atti osceni tra le tombe. La frequenza di questi vergognosi episodi sta scatendo timore e preoccupazione tra i visitatori del cimitero, addirittura alcuni rinunciano alla loro visita mensile per paura d'incontrare quest'uomo.

La testimonianza che ha fatto inorridire di più i cittadini della bella città trentina, è stata quella di una donna. La signora si era recata sulla tomba del proprio figlio per porgere un fiore e per salutarlo con una preghiera. Nel bel mezzo di questo momento di silenzio e veglia si è ritrovata difronte un uomo che si stava masturbando tra le lapidi . "Oltre il dolore anche la paura di non poter avere nemmeno un momento di tranquillità" racconta chi ha vissuto questa terribile esperienza. L'episodio si è ripetuto nel corso delle settimane e ci sono persone che dichiarano di averlo visto aggirarsi in mutande tra le tombe del camposanto.

Una serie di episodi vergognosi

"Un paio di settimane fa è successo a mia zia che stava andando a visitare la tomba di mio fratello - racconta una donna -. Si trova nel lato storico del cimitero, quello che si raggiunge percorrendo il lungo viale dal cancello principale. Sono tombe ormai datate quelle, che risalgono addirittura alla fine dell’Ottocento e che ultimamente stanno ricollocando. Verso le 14, all’improvviso, mia zia si è si è trovata davanti questa persona che si massaggiava le parti intime. Lei ha più di settant’anni ed è rimasta scioccata ed è scappata via. Purtroppo è una vicenda che va avanti da parecchio tempo e non è affatto piacevole".

Dopo tutta questa serie di episodi è stata avvertita la polizia locale che si è messa subito al lavoro per concludere al più presto questa vergognosa faccenda. Se l'uomo dovesse essere colto in flagranza di reato verrà denunciato per atti osceni in luogo pubblico.

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