Pubblicato:
15/09/2015 18:49:10
Categorie:
Curiosità
, Innovazione
Tutti i veicoli ormai si stanno riempiendo di tecnologia e le auto sono in grado di guidarsi da sole, era quindi solo questione di tempo prima che qualcuno rivoluzionasse drasticamente anche la vettura funebre.
Il visionario progetto viene da Charles Bombardier, nipote del Bombardier che nel 1959 aveva inventato il gatto delle nevi, e prende il nome di Korbiyor (dal francese corbillard, carro funebre).
Si presenta come il pianale di un’autovettura, con due assi, entrambi motrici, che dispongono di innovative ruote composte da sei rulli, ed è alimentato a celle di combustibile, per garantire zero emissioni anche nell’ultimo viaggio. Il piano di carico è studiato per ospitare una grande teca con la salma all’interno, dispone di un proiettore e di un sistema audio, per rendere più personalizzato l’ultimo commiato, ed è comandabile a distanza oppure programmabile per seguire una persona o un veicolo.
Per ora è solo un prototipo, ma sta suscitando l’interesse di un nutrito gruppo di persone, tra cui possibili finanziatori pronti a trasformarlo in realtà.
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