Il cane è il miglior amico dell’uomo, e chi desiderare al proprio fianco se non un caro amico in un momento di tristezza estrema come un funerale?

La figura del “therapy dog” sta riscuotendo negli states un discreto successo, e il suo utilizzo si sta diffondendo a macchia d’olio nelle case funerarie del paese. 

Già dopo l’attentato alla maratona di Boston, nel 2013, le forze dell’ordine avevano schierato una “squadra” di 10 cosiddetti cani da conforto, golden retriever a disposizione dei sopravvissuti per aiutarli a scaricare lo stress ed ad alleviare la tensione post traumatica. 

Il cane infatti è un animale infinitamente sensibile alle emozioni umane, in grado non solo di consolare le persone che si dimostrano affrante, ma anche di individuare coloro il cui stato d’animo è peggiore, e istintivamente avvicinarsi a loro per offrire istintivamente conforto.

Oltretutto la presenza di un animale aiuta istantaneamente a rendere l’atmosfera meno tesa e molto più familiare, con grande beneficio per adulti e soprattutto bambini, che attraverso le coccole all’animale possono esorcizzare un po’ di più lo sconforto del momento.

Non tutti i cani sono però adatti allo scopo, per diventare un therapy dog è necessario un corso di circa un anno, con un prezzo non proprio economico di 5000 dollari.

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