Pubblicato:
16/10/2015 17:19:45
Categorie:
Cimiteri
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A seguito dei furti di rame avvenuti nei cimiteri di Pieve di Teco e Dolcedo (IM), i carabinieri della stazione di Pieve di Teco, insieme ai colleghi del nucleo operativo di Imperia, hanno arrestato tre italiani tra i 30 e i 40 anni. Ad incastrarli il segnale dei loro cellulari, rintracciati nelle vicinanze dei cimiteri al momento dei furti. L’accusa è di aver asportato circa 50 grondaie di rame per un valore che si aggira intorno ai 50.000 € nel giugno scorso. I tre erano anche già stati accusati di furto di rame ai cimiteri di Dolcedo (IM) e Villanova d’Albenga (SV), tra aprile e giugno. Parte della refurtiva è stata recuperata in una perquisizione presso Borghetto Santo Spirito (SV).
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