Furti al cimitero monumentale di Milano: rubati busti di bronzo degli Ascari

Pubblicato: 22/03/2016 07:49:08
Categorie: Attualità , Cimiteri , Mondo Funeraria , Più recenti

Continuano senza sosta le razzie al cimitero monumentale di Milano. Sono infatti spariti i busti in bronzo che raffiguravano gli Ascari, padre e figlio, che erano due famosissimi piloti automobilistici. Nella stessa zona dei piloti sono sparite altre 28 opere, che magari non sono di così alto pregio come quelle degli Ascari, ma hanno sicuramente un valore economico tale da essere venduti a buon prezzo.

L’ex vice sindaco di Milano, De Corato, ha commentato il fatto: “Hanno rubato anche i bronzi di Alberto e Antonio Ascari, padre e figlio campioni dell'automobilismo che trovano sepoltura al cimitero Monumentale di Milano. Sono addirittura 28 i furti complessivi accertati, una vergogna. Che fine hanno fatto le telecamere di sorveglianza annunciate con grande clamore dall'amministrazione comunale per i cimiteri cittadini? Funzionano? Presenterò una interrogazione a Palazzo Marino per saperne di più.

Il cimitero Monumentale - spiega De Corato - è un patrimonio per la città di Milano, per le personalità sepolte e per le strutture di grande valore presenti. Se è possibile agire indisturbati qui, non oso immaginare cosa possa accadere in altre aree della città quali Musocco e Bruzzano. Nemmeno al cimitero è più possibile riposare in pace, serve dunque un giro di vite sulla sorveglianza per rispetto dei concittadini defunti e dei simboli realizzati a loro imperitura memoria. I furti dei bronzi degli Ascari rappresentano un atto vile e sconsiderato che richiede una risposta decisa da parte delle istituzioni".

L’indignazione di De Corato è più che comprensibile e non è certo la prima volta che si sentono storie di questo tipo.

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