Funerali organizzati dal proprio smartphone: in Russia nasce Umer

Pubblicato: 18/01/2017 07:32:12
Categorie: Attualità , Curiosità , Imprese Funebri , Innovazione , Mondo Funeraria , Più recenti

Funerali via smartphone

In Russia è stata lanciata la prima applicazione mobile che  permette di organizzare un funerale dal proprio smartphone. L'app si chiama Umer (che vuol dire "morto" in russo) e il suo arrivo ha già incuriosito tantissimi utenti da ogni parte del mondo.  

Il funzionamento

Una volta avviata l'applicazione, l'utente dovrà compilare alcuni moduli informativi come il nome del defunto, la data di morte, la sua religione e l'indirizzo. Inoltre è possibile scegliere il cimitero dove si vuole effettuare la tumulazione, a chi far celebrare la cerimonia funebre e infine selezionare la bara e il tipo di lapide che si vuole acquistare. Terminata la compilazione dei campi viene rilasciato un preventivo della spesa finale e un recapito telefonico da contattare per limare gli ultimi dettagli del servizio.

Il commento della FENIOF

Tuttavia questa nuova applicazione, per quanto orginale e funzionale possa essere, ha già riscontrato molti pareri negativi sia in Russia che altrove. Secondo alcuni quotidiani locali questa app rischia di fallire in breve tempo, perchè è ritenuta da molti di cattivo gusto.

La FENIOF si è definita scettica su questa applicazione, come spiega Alessandro Bosi, segretario nazionale della FENIOF: “Si tratta di una app che fa venir meno ogni contatto personale con il soggetto che svolge il servizio funebre trattando quello che dovrebbe essere un momento di onoranza funebre come un qualsiasi servizio commerciale. Credo che sia evidente a tutti come, nella definizione dei servizi e forniture del funerale, risulti essere importantissima l’interazione con i familiari, non fosse altro per consigliarli al meglio e fornire ai parenti quelle informazioni che consentono di non commettere errori con conseguenti insoddisfazioni o sorprese.

Ritengo che nel nostro paese una simile app risulterebbe difficilmente utilizzabile, soprattutto pensando alle tante differenze di regole che sussistono nelle diverse regioni che, a macchia di leopardo, consentono o negano alcune pratiche funerarie. L’intervento diretto dell’impresario funebre è fondamentale per dare le informazioni ai parenti, non è possibile delegare ad un applicazione informatica alcune importanti fasi informative e di consigli che attengono in funerale. Ugualmente, dando uno sguardo all’estero, simili applicazioni portano alla svilente considerazione di come l’organizzazione del funerale stia divenendo una formalità finalizzata a “smaltire il defunto” senza quella cura e volontà di “onoranza” che, fortunatamente, seppur con flessioni dovute alla crisi, è ancora viva nel nostro paese.”

Per altri articoli sul mondo della funeraria entra nella sezione NEWS

Articoli correlati:

Condividi

Aggiungi commento

 (with http://)