Al via i lavori

Il comune di Porto Torres (SS) ha consegnato, con lo stato d’urgenza, i lavori per la costruzione del terzo lotto di loculi del cimitero comunale di Ponti Pizzinnu alla ditta Saba di Ozieri.  Infatti sono solo 9 i loculi disponibili rimasti nella struttura.

Nel corso dell’anno ci sono stati 45 decessi, ma 15 famiglie hanno scelto la via della cremazione per far fronte a questo deficit. I loculi sono così pochi perché in passato , tramite un accordo tra l’amministrazione comunale e l’Italastudi si era pensato di dare la concessione in vita dei loculi. Una campagna a cui avevano risposto in 120. Già da un anno però il Comune ha fermato questo di servizio per evitare che si formassero dei blocchi burocratici e per evitare un'emergenza loculi.

Un nuovo campo d'inumazione

A giorni verrà anche costruito un nuovo campo d’inumazione dall’impresa Agorà di Cagliari, dove è stato previsto un fondo di 21 mila euro da parte dell’amministrazione comunale. Questo campo deve essere costruito per legge, ma è stato anche sollecitato dalle numerose richieste da parte degli abitanti, visto che il campo d’inumazione del cimitero di Ponti Pizzunnu è in esaurimento.

Tuttavia negli ultimi 2 anni le tumulazioni sono calate in modo drastico e questo dato fa pensare. Infatti le cremazioni sono aumentate del 40%. Un dato in forte crescita non solo qui in Sardegna, ma in quasi tutta Italia

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