Dispersione delle ceneri: i cittadini di Atripalda (AV) chiedono una svolta

Pubblicato: 21/03/2016 07:38:00
Categorie: Attualità , Cimiteri , Cremazione , Mondo Funeraria , Più recenti

Dispersione delle ceneri

Atripalda (AV) – Durante il Consiglio comunale del prossimo 24 Marzo verrà affrontato, con tutta probabilità, il tema della dispersione delle ceneri da cremazione. Ci sono volute due conferenze dei capigruppo delle minoranze politiche del paese per mettere tutti d’accordo sulla richiesta di regolazione di questo argomento. La giunta comunale avrebbe già dato l’autorizzazione per effettuare la dispersione delle ceneri in una piccola area del parco pubblico.

Serve un accordo

Nei giorni scorsi c’è stato un incontro tra il sindaco e Vitantonio Panarella , presidente dell’associazione Verde Collina, che era in compagnia di una delegazione dei rappresentantidei 170 cittadini che avevano firmato la petizione sulla dispersione delle ceneri, composta da L. Napoletano e R. Urciuoli . Durante questo meeting si è cercato di trovare un accordo tra le parti.

Le parole di Napoletano

Il desiderio della Verde Collina e dei 2 rappresentanti è quello di togliere alla Pineta Sessa il ruolo di luogo prestabilito per la dispersione delle ceneri.  A conferma di questo è intervenuto Napoletano:” Abbiamo chiesto all’amministrazione di ritornare sulla decisione presa per tanti motivi, tra cui tre molto importanti. Il primo è che il luogo scelto per tale attività non deve essere individuabile, ed invece nella Pineta la porzione designata per la dispersione è stata già recintata, e dunque è visibile.

Il secondo motivo riguarda la campagna di sensibilizzazione che non è avvenuta per quanto riguarda questa vicenda. Bisognava, secondo noi, sensibilizzare di più i cittadini, e poteva essere una buona occasione per tutta l’amministrazione per dimostrare di ascoltare i cittadini. Il terzo è che se si confermasse questa decisione il paese perderebbe una grossa risorsa, ovvero quella del parco pubblico, dato che cambierebbe la sua funzione. Il sindaco ci ha riferito che rifletterà sulla decisione presa e se ne parlerà anche in consiglio comunale».

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