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Pubblicato:
16/05/2017 07:30:41
Categorie:
Attualità
, Imprese Funebri
, Mondo Funeraria
La Corte Suprema tedesca ha preso una decisione molto importante per limitare i problemi causati dai siti web che comparano i prezzi dei funerali. D'ora in avanti ogni sito dovrà dichiarare che le aziende inserite nella pagina versano una commisione pari al 15-17% del prezzo totale del funerale riportato. È stata la Bundesverband Deutscher Bestatter (Associazione tedesca dei direttori funerari) ad avanzare la proposta fino a portarla in tribunale, visto il caso del sito web www.bestattungsvergleich.de (ex www.funus.de) che aveva sollevato molte polemiche con l'esposizione di prezzi di funerali non veritieri.
Libertà, trasparenza e competenza, sono queste le 3 regole che dovranno rispettare i futuri siti web di comparazione. Questo perchè, secondo i giudici della Corte Suprema, la mancanza di informazioni essenziali o comunque la distorsione di quest'ultime può confondere il consumatore o comunque ingannarlo, portandolo a non considerare altre fonti. In futuro, sempre secondo i giudici, il portale web o quelli nuovi che arriveranno sul mercato, dovranno dare spazio solo ed esclusivamente alle imprese funebri che pagano la commissione.
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