Cita in giudizio il figlio per un trauma subito...ma il figlio è morto

Pubblicato: 07/07/2016 07:30:38
Categorie: Curiosità , Mondo Funeraria , Più recenti

Fantasmi a giudizio

A Melbourne, in Australia, una donna ha denunciato e ha citato in giudizio il proprio figlio perchè lo ritiene responsabile di un gravissimo trauma psichiatrico che ha subito. Niente di nuovo insomma, se non fosse che il figlio chiamato davanti al giudice di pace è morto. Ed è proprio questo il fatto che ha causato degli squilibri psichici non indifferenti alla madre del povero ragazzo.

Un dolore insopportabile

Mahmoud Homsi, nome del ragazzo, è deceduto a causa di un violento incidente stradale che ha coinvolto anche la moglie e la figlia. La sua compagna ha riscontrato delle gravi lesioni interne, ma ce l'ha fatta, mentre per la piccola di 3 anni non c'è stato niente da fare.

Stando a quanto scritto sul Metro.co.uk, la madre di Mahmoud, Iman Homsi, ha ricevuto la terribile notizia direttamente dalla polizia australiana. Una volta venuta a sapere che il suo ragazzo era morto, la donna è piombata in un terribile stato di depressione, smettendo di mangiare e di lavore e di fare qualsiasi altro genere di cosa. Ed è stato allora che la donna ha deciso di far causa al figlio per averla portata a questo stato di angoscia e disperazione.

La richiesta della donna non verrà mai presa in considerazione perchè il giudice della Corte Suprema ha rifiutato il caso:

"La donna non era sulla scena dell’incidente. Lei non ha visto la morte di suo figlio. Non era una vittima immediata: né vi era alcun preesistente rapporto stabilito che darebbe luogo a riconoscerla come vittima secondaria".

La perdita di un figlio è un dolore immenso e a volte può avere ripercussioni piuttosto gravi sulla salute mentale dei genitori, tanto da compiere atti a dir poco inspiegabili come la denuncia di questa donna.

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