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Pubblicato:
25/03/2016 07:30:29
Categorie:
Attualità
, Cremazione
, Mondo Funeraria
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Nel comune di Lucca sono cresciute in modo esponenziale le richieste di cremazione. Stando alle analisi della Gesam, società che si occupa della gestione dei 73 cimiteri del comune, le persone che hanno optato per farsi ridurre in cenere sono triplicate nel giro di un lustro. Nel 2010 erano solo 66 le richieste di cremazione, ma l'anno scorso si è toccato quota 166 mentre è nel 2014 che si è registrato il dato più alto: ben 183 richieste.
La scelta della cremazione dipende si da una motivazione culturale o religiosa, ma quello che spinge così tante persone a farsi cremare è sicuramente il prezzo, nettamente inferiore a chi preferisce le tumulazione classica.
Paolo Pierini, delle onoranze funebri della croce verde, spiega qual'è il motivo principale che spinge una persona a farsi cremare:« A fare la differenza è il costo delle tombe. Per essere tumulati in un blocco di pietra a due posti, magari con una lastra in marmo, ci vogliono 5mila euro. Non poco. Farsi cremare è più economico: noi siamo convenzionati con Livorno e lì facciamo tutte le nostre operazioni.
Se uno è già socio della Socrem, la società per la cremazione, spende sui 450 euro; se invece il defunto non era iscritto e della faccenda deve occuparsi un parente la cifra sale a 580. Per il resto, il costo per l’organizzazione delle esequie è praticamente lo stesso per chi va al cimitero e chi va al forno crematorio. La differenza è che nel primo caso c’è da pagare la tomba e la concessione al Comune. Nel secondo, invece, uno si può anche portare le ceneri a casa. Basta prendersi un’urna. Questo è uno dei motivi per cui negli ultimi anni le cremazioni sono aumentate»
L'unico problema legato alla cremazione sono i tempi di attesa e quindi spesso per farsi cremare bisogna spostarsi in città non proprio vicinissime. Addirittura alcuni abitanti di Lucca sono andati a far richiesta per un servizio di cremazione ad Alessandria visto che i tempi crematori limitrofi erano tutti occupati.
L'aumento del numero delle richieste e questi tempi d'attesa difficili da gestire stanno convincendo il sindaco e l'amministrazione comunale a edificare un forno crematorio anche a Lucca.
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