Blocco circolazione auto imprese funebri Torino: la risposta di FENIOF

Pubblicato: 31/03/2017 14:54:25
Categorie: Attualità , Imprese Funebri , Mondo Funeraria , Più recenti

"Un divieto assurdo"

La FENIOF-Federazione Nazionale Imprese Onoranze Funebri è intervenuta in ordine alle posizioni assunte dall’Assessore all’ambiente del Comune di Torino Dott.ssa Stefania Giannuzzi relativamente all’assurdo divieto per le imprese funebri di circolare durante i blocchi sul traffico domenicale vigenti sul territorio torinese. Come ormai noto infatti, in tale città vige il divieto di circolazione alla domenica dei mezzi a motore, eccezione fatta per i carri funebri che però – va sottolineato- alla domenica non hanno necessità di circolare in quanto in tale giornata non si svolgono funerali. Quello che risulta invece necessario è circolare con i mezzi aziendali per consentire di raggiungere le famiglie, consegnare il cofano funebre, approntare la camera ardente etc. etc.. Per gli effetti di una delibera comunale tali mezzi alla domenica non possono circolare senza possibilità di deroga alcuna.

La risposta

La FENIOF è intervenuta adducendo le seguenti considerazioni:

“Va evidenziato come l’attività funebre assuma connotati di pubblico servizio, nello specifico durante il trasporto funebre, e di come le relative attività rivestano importanti aspetti di natura igienico sanitaria circa i quali risulta opportuna, anzi necessaria, una deroga alle vigenti limitazioni sulla circolazione domenicale per una pluralità di motivi.

Nonostante le precedenti sollecitazioni della categoria all’Assessore Giannuzzi affinchè venissero esonerate le imprese funebri e relativi mezzi di servizio dalla delibera sul blocco del traffico domenicale, l’attuale risposta dell’Assessorato competente palesa una pervicace volontà di mantenere tale blocco senza deroga alcuna, evidenziando una scarsa sensibilità verso le esigenze di chi ha subito un evento luttuoso ed una evidente poca conoscenza delle dinamiche dei servizi resi dalle imprese funebri.

A riguardo teniamo a precisare che la richiesta proveniente dagli operatori di settore è quantomeno semplice e ragionevole: alla domenica non vengono celebrati funerali ma per chi subisce un decesso si rende necessario utilizzare furgoni, mezzi di recupero, automezzi per il trasporto di forniture e personale per dare l’opportunità ai cittadini di accedere al diritto di vedere preparata la camera ardente, vedersi consegnare la bara, avere vestito e composto adeguatamente il defunto, etc, così come accade quotidianamente per i defunti che muoiono durante i giorni feriali.

Se le remore o perplessità dell’Assessore Giannuzzi riguardano un possibile abuso di tale deroga da parte dei mezzi delle imprese funebri alla domenica, basterebbe fissare alcune semplici regole per limitare gli interventi alle sole comprovabili esigenze di servizio; ad esempio una soluzione potrebbe essere quella di poter esibire ai pubblici ufficiali che dovessero effettuare controlli la lettera di incarico dei familiari all’impresa funebre per la preparazione del funerale. Tale titolo sarebbe sufficiente per motivare la necessità di un intervento domenicale, limitando abusi e tutelando le famiglie in lutto, senza vergognose diversità di trattamenti rispetto alle famiglie che subiscono un decesso durante gli altri giorni della settimana.

Come FENIOF rimaniamo fiduciosi in ordine ad un ripensamento dell’Assessore Giannuzzi in quanto tale divieto risulta gravemente lesivo dei diritti dei cittadini di ricevere i dovuti servizi anche alla domenica e lascia dubbi in ordine ad una secondaria finalità, quella di poter “far cassa” con le sanzioni da parte dei pubblici ufficiali addetti ai controlli, atteso il fatto che per venire incontro alle famiglie in lutto nessuna impresa negherà mai il proprio intervento, anche a rischio di vergognose sanzioni. A riguardo serve ritrovare una adeguata sensibilità che confidiamo porti il proposto Assessorato all’ambiente ad accogliere le richieste della categoria e dei cittadini colpiti da un evento morte.”

Per altri articoli sul mondo della funeraria entra nella sezione NEWS