Il movente è sempre lo stesso: il prezioso rame. Dopo aver “ripulito” il vicino cimitero di Morino ora è toccato a quello di Avezzano, entrambi in provincia dell’Aquila. Oltre al rame  presi di mira anche lumini, vasi e altri oggetti ritenuti dai ladri preziosi e che erano stati lasciati sulle tombe. Il Sindaco corre ai ripari annunciando l’installazione di telecamere all’interno delle zone cimiteriali mentre procedono le indagini congiunte di polizia e carabinieri nei confronti di quello che sembra essere opera di una vera e propria banda organizzata.

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