Lucca -  Al cimitero di San Cassiano di Vico sono tornati i ladri. Ennesimo atto vandalico compiuto nel camposanto toscano dove sono stati rubati vasi di rame e arredi funebri, inoltre è stata rovinata la fotografia di un morto e sono sparite alcune lettere e numeri incise sulla tomba del defunto. La zona attaccata era dedicata al figlio di Gabriella Santi Tabirri che ha commentato così l’accaduto: “ Non credevo quasi ai miei occhi, non mi era mai successa una cosa simile. Quando mi sono avvicinata alla tomba di mio figlio mi sono accorta che avevano divelto la foto e pure i numeri e le date”.

La donna che ha precisato di non aver denunciato il fatto, non ha però nascosto tutta la sua costernazione  su questo episodio: "Ho rimesso tutto a posto come potevo , ma sono molto arrabbiata oltre che amareggiata. Questa cosa mi fa proprio male. Altre sei tombe – aggiunge – sono state depredate dei vasi in una serie di raid che sono stati compiuti nello stesso camposanto”.

Fatti che fanno capire quanto possano essere disperate certe persone se si riducono a rubare nei cimiteri e a demolire il ricordo di una persona che riposa in pace.

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