Pubblicato:
13/04/2016 07:34:13
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Attualità
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Ci sono voluti 18 anni, ma alla fine è arrivato il forno crematorio anche a Napoli. Si chiamerà Zeus e verrà collocato all'interno del grande cimitero di Poggioreale. Il nuovo forno è stato costruito con tecnologie modernissime e sarà capace di effettuare oltre 2000 cremazioni all'anno rispettando a pieno tutte le norme legate al tema ambientale.
L'installazione del nuovo impianto è avventua sotto gli occhi del sindaco, Luigi De Magistris che ha voluto commentare così il grande avvenimento: "È un grande risultato di civiltà che questa amministrazione ha fortemente voluto superando tantissime difficoltà di vario tipo, da quelle economiche a quelle amministrative, burocratiche e giuridiche. È un ulteriore tassello della riqualificazione complessiva dei cimiteri della nostra città e siamo soddisfatti perchè Napoli, città con grande sensibilità per il culto dei morti, non poteva non avere questo impianto che è segno di attenzione ai nostri cari e alle nostre famiglie". Il forno crematorio è sorto anche grazie alle numerosissime richieste per la cremazione da parte dei napoletani, infatti nella provincia campana circa il 55% degli abitanti è favorevole alla cremazione.
Anche l'asessore Alessandro Fucito ha commentato il grande successo: "È sicuramente una svolta storica a cui si giunge dopo 18 anni di errori progettuali e carenza di risorse e consentirà alla città e al suo compensorio di essere totlmente autosufficiente e, allo stesso tempo, ai cittadini di poter usufruire di un servizio a tariffe predeterminate per legge, andando a costituire anche un'azione di contrasto efficace a iniquità e soprusi in danno ai cittadini".
Una svolta davvero importante per il capoluogo campano che potrà ora sfruttare a pieno il flusso delle richieste di cremazione da parte dei cittadini.
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