«Anno bisesto anno funesto»: un detto legato al culto dei morti

Pubblicato: 01/03/2016 07:48:28
Categorie: Attualità , Curiosità , Imprese Funebri , Più recenti

Una Data infausta

Il 29 Febbraio è da sempre una data ricordata in modo particolare, in primis perché avviene ogni 4 anni, ma soprattutto perché è legata al seguente detto: “anno bisesto anno funesto”. Una credenza che ai giorni nostri lascia il tempo che trova, ma in passato non era così.

Ai tempi di Roma

La storia che vogliamo raccontare oggi, che è legata a questa credenza, affonda le proprie radici ai tempi degli antichi romani. Il mese di Febbraio per i romani era dedicato al ricordo dei defunti e ai riti funebri. I riti funebri più importanti e ricordati dalla storia si svolgevano il 21 Febbraio ed erano chiamati Feralia. Infine il fatidico 29 era considerato come un giorno triste  per la vita del cittadino della capitale.

Nel Medioevo

Intorno al 1400, secondo la saggezza popolare, l’anno bisestile non era visto di buon occhio perché si diceva che era portatore di epidemie per il bestiame o alluvioni. Queste voci basate, principalmente sulla superstizione, avevano il potere di scatenare terrore tra i contadini e cittadini del paese.

Per gli anglosassoni

Se al tempo di Nerone il 29 Febbraio era un giorno poco allegro, per gli anglosassoni è tutto il contrario. Addirittura è indicato da molti come il giorno migliore per avviare un’impresa. Questo giorno è noto come Leap Day, e la sua storia è legata ad un’antica tradizione irlandese che considera infatti questo giorno l’unico in cui una ragazza abbia la possibilità di chiedere come marito l’uomo da sempre ambito.

Per i VIP

“Anno bisesto anno funesto” non per tutti insomma, anzi per alcuni personaggi famosi questo giorno ha regalato grandi emozioni. Citiamo alcuni esempi:

Gioacchino Rossini: Il grande compositore italiano è nato proprio in questo giorno. Un artista che ha segnato profondamente la musica italiana, creando alcune opere di mirabile fattura come Il Barbiere di Siviglia o  il Guglielmo Tell.

Aretha Franklin : Il 29 Febbraio del 1968 la cantante americana riceve il Grammy Award per la miglior voce femminile di rhythm and blues. Sarà il primo riconoscimento di una carriera ricca di successi.

Leonardo Di Caprio: data che rimarrà nella storia per l’attore statunitense che proprio ieri, 29 Febbraio 2016, ha vinto il suo primo Oscar per il miglior attore protagonista dopo tanti tentativi. 

Per altri articoli sul mondo della funeraria clicca qui.

Articoli correlati:

Condividi

Aggiungi commento

 (with http://)