Anatomia in 3D: nuovi strumenti per studiare i cadaveri in Università

Pubblicato: 13/04/2017 07:33:09
Categorie: Attualità , Curiosità , Innovazione , Mondo Funeraria , Più recenti

Cadaveri in 3D

Nelle aule della Facoltà di Medicina di Enna verranno adottati nuovi strumenti tecnologi volti allo studio dei cadaveri sezionati. I nuovi supporti digitali permetteranno agli studenti di poter osservare i corpi in 3D, in modo da studiare il più approfonditamente possibile l'anotomia umana. Lo scopo dell'adozione di queste nuove piattaforme è quello di dare la posibilità ad ogni futuro dottore di apprendre il lavoro attraverso un'esperienza diretta sui corpi.

I nuovi strumenti saranno utilizzati su tre cadaveri, uno di questi appartiene ad un ex condannato a morte americano che ha acconsentito che il proprio corpo venisse utilizzato per la ricerca e lo studio dell'anatomia umana.

La trasformazione dei corpi in strumento di analisi è stata resa possibile grazie all'immersione di ogni cadavere in un gel particolare subito dopo il decesso. Poi sono stati sezionati dalla testa ai piedi. Successivamente è stata avviata la ricostruzione tridimensionale a colori in modo da rendere il più reale possibile il corpo del defunto, permettendo ad ogni studenti di analizzare ogni parte del corpo, anche le più piccole, come vasi sanguigni e membrane.

Questi nuovi strumenti tecnologici faciliteranno lo studente nella comprensione delle varie dinamiche che governano il corpo umano rendendo sempre più interattivo il proprio metodo di studio.

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