Nel cimitero della frazione di Gambarare del comune di Mira (VE) sono finiti gli spazi per le sepolture. L’amministrazione comunale aveva avviato un piano di ampliamento di 70 loculi, ma è fallito. Una situazione difficile e delicata che costringe gli abitanti del paesino a spostarsi nei comuni limitrofi per seppellire i propri cari. Il problema però,  non riguarda solo il cimitero di Gambarare, ma vari camposanti nel comune di Mira che o sono chiusi o sono in condizioni pietose. A testimonianza del fatto è intervenuto Paolo Lucarda (capogruppo di Fi-Pdl) , che da anni segue tutti gli avvenimenti che riguardano i cimiteri del comune di Mira, rilasciando questa dichiarazione: “intanto per arginare l’emergenza a fine anno si è provveduto all’esumazione di una settantina di vecchie sepolture, peccato però che l’operazione si è rivelata un vero e proprio fallimento. Il campo è pieno d’acqua che però non drena e quindi, dopo le esumazioni, sarà necessario fare una bonifica e trovare un altro campo disponibile. Nel frattempo passeranno altri 6 mesi e i miresi dove andranno a seppellire i propri cari se anche le urne per le ceneri sono praticamente esaurite?”.

Quale sarà dunque il nuovo piano per le operazioni di risanamento del cimitero? E quanto tempo ci vorrà prima che i cittadini di Mira possano ritornare a porgere il proprio saluto ai propri cari?

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