Pubblicato:
07/04/2016 07:27:51
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Attualità
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Al cimitero monumentale di Catania si sta vivendo una situazione drammatica. Da qualche giorno l'obitorio è diventato inaccessibile, infatti nel corridoio sono presenti 65 bare che sono in attesa di una degna sistemazione. Le più recenti hanno ancora la corona di fiori, ma ce ne sono alcune che sono coperte dalla polvere perchè sono lì da quasi 2 anni. Gli addetti ai lavori stanno sistemando i cofani dove possono, ogni centimetro dell'area dell'obitorio è occupato. "Nessun rispetto per il defunto - dice una persona che sta attendo nel corridoio dell'obitorio- visto che le bare sono stipate come sacchi di patate in un deposito". Una situazione a dir poco imbarazzante che sta sollevando numerose lamentele da parte dei parenti dei defunti.
Carmelo Sofia, consigliere comunale, commenta così la vicenda: "Si tratta di una situazione che ha dell'incredibile, sono accorso sul posto chiamato da alcuni familiari, ma non mi sarei mai immaginato una situazione tanto drammatica. Disolito vengono eseguite circa 10 tumulazioni al giorno, ma negli ultimi tempi sono stati accumulati ritardi incredibili. La situazione attuale del cimitero rappresenta l'anello debole del programma d'iniziative portato avanti dall'amministrazione. Adesso occorre un atto di responsabilità da parte del sindaco, sempre attento a questo di tipo di problematiche, e dei dirigenti incaricati ai Servizi cimiteriali".
Una spiegazione di questi incredibili ritardi l'ha fornita Rosario D'agata, assessore ai servizi cimiteriali: "Il problema si è verificato nei giorni scorsi a causa della concomitanza di una riduzione del personale addetto e al guasto del mezzo che scava le buche nelle fosse comuni. Abbiamo già avviato un piano che ci consentirà di riportare la situazione alla normalità nel giro di una settimana. Le bare in attesa di una tumulazione sono in tutto 47 a fronte di 24 celle frigorifere. Adesso abbiamo aumentato il personale e ciò consentirà di portare le tumulazioni giornaliere da 12 a 15 e il mezzo sta per essere riparato. Va sottolineato poi che, nei casi di bare che devono essere tumulate da parecchi mesi, il problema dell'attesa è legata ai complessi passaggi burocratici riguardanti i cittadini morti in stato d'indigenza e dei quali non stati individuati i parenti".
I parenti dei defunti sono sconcertati e increduli di fronte a questa vicenda e chiedono che la situazione venga risolta al più presto per poter dare una degna sepoltura al proprio caro.
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