Pubblicato:
15/05/2015 17:21:40
Categorie:
Normativa
"Vorrei conoscere quali sono le Regioni d’ Italia in cui sono state emanate disposizioni e/o norme che consentano la realizzazione di sale di Commiato. Grazie"
Roberto Catalano
Risponde Alessandro Bosi, Direttore e Segretario Nazionale di FE.N.I.O.F - Federazione Nazionale Imprese Onoranze Funebri: "Attualmente sono diverse le regioni che sono intervenute sulla tematica delle case funerarie e delle sale del commiato: Lombardia, Emilia Romagna, Veneto, Marche, Puglia, Friuli Venezia Giulia, Piemonte, Abruzzo e Campania (quest’ultima ha invero ancora in corso di definizione le caratteristiche delle stesse).
Per precisione andrebbe evidenziato che una cosa sono le case funerarie ed un’altra sono le sale del commiato. Al di là della definizione nominalistica che varia da regione a regione è bene sottolineare come le case funerarie debbano di norma possedere specifiche dotazioni tecniche ed impiantistiche tali da poter garantire il rispetto delle norme igienico sanitarie durante lo svolgimento del periodo di osservazione della salma (ovvero prima dell’accertamento di morte da parte del medico necroscopo).
Diversa cosa è la sala del commiato che può essere sia all’interno delle case funerarie che all’esterno di queste ultime (ad esempio presso l’ara crematoria o nei cimiteri): la sala del commiato è, semplificando, un locale di ampie dimensioni presso il quale può avvenire l’estremo saluto al defunto con cerimonie laiche preliminari alla chiesa (se il defunto era credente) prima della sepoltura. Se la sala del commiato è all’interno della casa funeraria è possibile rendere l’ultimo saluto in presenza del feretro aperto; diversamente, venendo meno le citate caratteristiche tecniche ed impiantistiche, l’estremo saluto potrà avvenire solo a feretro chiuso. La normativa nazionale di riferimento è sostanzialmente comune a tutte le regioni (seppur con integrazioni e specifiche da parte di alcune) ed è il DPR 14 gennaio 1997 “Approvazione dell'atto di indirizzo e coordinamento alle regioni e alle province autonome di Trento e di Bolzano, in materia di requisiti strutturali, tecnologici ed organizzativi minimi per l'esercizio delle attività sanitarie da parte delle strutture pubbliche e private.”
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Lorenzo Fiorini
07/12/2018 18:44:55
Buonasera. Dato che la Regione Lazio, a quanto pare, non ha emanato norme in merito alle sale di commiato come mi devo regolare da responsabile dell'Ufficio Suap del Comune di Sora per permettere l'apertura di sale di commiato? Il Comune è tenuto al rilascio di qualche autorizzazione specifica?