Pubblicato:
24/07/2015 16:32:54
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Cremazione
Il comune di Carrara “brucia” i tempi e stanzia 1.445.000 euro per l’opera. Il progetto prevede un nuovo forno da costruirsi all’interno del cimitero di Turigliano con il recupero e l’ampliamento di un edificio già esistente, oggi in degrado e non utilizzato. Sarà dotato dei più moderni sistemi di contenimento dell’emissione di fumi, disporrà di una stanza per ospitare i parenti e di un parcheggio con 44 posti auto. E sarà un forno capace di bruciare fino a sei salme al giorno, che fanno più di 2.000 feretri l’anno (se si tiene conto anche dei festivi). Una potenzialità in grado di soddisfare i bisogni dell’intera provincia, e di soddisfare anche richieste provenienti da altre zone. A Carrara ci sono stati (nel 2013) ben 878 decessi. Tenendo che le cremazioni costituiscono già oggi circa il 50% – e il dato è in aumento – del totale delle forme di sepoltura, il “potenziale” carrarese è di 4-500 cremazioni l’anno. L’impianto di Turigliano, dunque, sarà in grado di soddisfare la domanda interna e quella di province limitrofe.
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