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Massimiliano, nella regione in cui abiti non esiste ancora una normativa regionale di settore (come invece accade in altri territori) pertanto non vi sono specifici requisiti ai quali far fronte per avviare una attività nel settore. A parte l’attitudine personale (non scontata) ad avere a che fare con la morte quotidianamente, per quanto attiene gli aspetti burocratico/amministrativi tieni presente che ti servirà una sede, l’autorizzazione comunale per agenzia d’affari (la ex P.S., una volta di competenza della Questura), l’autorizzazione per il commercio di articoli funebri e, se vorrai svolgere in proprio il servizio di trasporto funebre, dovrai provvedere ad assicurarti la disponibilità di un carro funebre omologato e di una autorimessa (verificata dall’ASL e autorizzata dal Comune ove intenderai aprire l’attività).
La tua età non rappresenta un limite così come il tuo titolo di studio. Nel valutare l’avvio dell’attività tieni presente che il settore vede ad oggi una numerosa concorrenza (in circa 15 anni le imprese funebri in Italia sono quantomeno raddoppiate) e che non è semplice ricavarsi un proprio spazio di mercato. Un consiglio però vogliamo dartelo onde evitare di fare sbagliate valutazioni: alle imprese funebri è proibito operare in seno ad ospedali, obitori, camere mortuarie, cliniche (pubbliche o private), case di cura, etc per procacciarsi affari e proporsi per l’esecuzione di funerali. Tienilo presente perché se è vero che circa il 70% della popolazione muore all’interno di tali strutture (e dunque sembrerebbe essere il naturale punto di incontro tra “domanda ed offerta”) è altresì vero che stanziare o aggirarsi all’interno di tali strutture per accaparrarsi funerali è vietato e tali tali comportamenti illeciti configurano gli estremi per una denuncia con effetti penale.
A riguardo non mancano eclatanti precedenti e ci pare opportuno darti tali informazioni affinchè tu non faccia errate valutazioni nella fase di start up dell’attività. Una impresa funebre seria attende di essere contattata dai clienti all’interno della propria sede, non operando in contesti ad essa proibiti. Tienilo sempre a mente e…in bocca al lupo per tutto!
